Monforte d’Alba: cosa vedere, fare e dove degustare

Contenuti

Sono stata a Monforte d’Alba in un pomeriggio nebbioso che poco lasciava intravedere di quella immensa bellezza che, anche se nascosta, sapevo essere lì, ad un passo da me. In quanto cittadina immersa nelle Langhe, d’altra parte, non può che essere avvolta dalla bellezza, si può andare sulla fiducia!

Storia di Monforte

Se volete visitare Monforte per lo stesso motivo per cui l’ho fatto io, forse non vi soffermerete troppo sulla storia di questo borgo, tuttavia, qualche cenno, giusto per avere qualche coordinata spazio temporale, può essere utile.

La storia di Monforte d’Alba è fortemente legata a quella del castello che domina la città dall’alto, costruito nel XII secolo da un ramo della famiglia dei conti di Alba, che rimasero proprietari fino al 1463, quando il Duca di Savoia lo acquistò. Divenuto importante centro religioso e culturale, Monforte inizio a diventare anche fulcro della produzione vitivinicola nel XVI secolo: una crescita, in tal senso, ancora oggi in corso.

cantine da visitare

Braida

Braida

SCOPRI di piu'

Fontanafredda arrivo

Fontanafredda

SCOPRI di piu'

Contratto esterno

Contratto

SCOPRI di piu'

Vinchio e Vaglio logo

Vinchio e Vaglio

SCOPRI di piu'

Mazzetti d'Altavilla stabilimento

Mazzetti d'Altavilla

SCOPRI di piu'

Cantina Negro Giuseppe

SCOPRI di piu'

Cosa vedere a Monforte: un borgo intatto nel cuore delle Langhe


Il centro di Monforte non è molto grande, ma è bene scaldare i muscoli, perchè molte strade sono in salita. Vicoli stretti e case in mattoni ricreano un’atmosfera calda e tipica di altri tempi.
Ecco cosa non perdere, nel borgo e un pizzico intorno!

Monforte d'Alba
Le vie del centro

Il Castello e altri monumenti nel centro storico

Del castello abbiamo già parlato ed è chiaro come, pur non essendo un’attrazione per wine lovers, non fotografarlo equivale quasi a non essere stati a Monforte. Sulla Piazza principale, il Museo Civico Martina offre la possibilità di visitare sale ricche di beni e documenti appartenuti al Colonnello Martina, protagonista risorgimentale. Una chicca aspetta gli amanti del vino: si tratto di curiosità inedite sul Barbera e su come veniva prodotto in passato.

Panchina Gigante di Monforte

Tra le panchine giganti delle Langhe, la “Bench Giant Purple”, opera dell’artista svizzero Niki de Saint Phalle, rappresenta una tappa imperdibile…ah e non dimenticate di passare all’Ufficio Turistico per farvi mettere il timbro…senza non potrete dire “Io ci sono stato!”

Auditorium Horszowski

Ai piedi della Torre Campanaria si apre uno scenario incredibile: un auditorium a cielo aperto e a pavimento erboso. Gradini erbosi scendono verso un celebre palco che, negli ultimi 40 anni ha ospitato musicisti e attori di grande fama internazionale

Madonna della Neve e Torre Campanaria

La Madonna della Neve e la Torre Campanaria


Arrivando dal parcheggio, la Chiesa della Madonna della Neve sembrava emergere dalla nebbia e, con lei, la Torre Campanara alla sue spalle: uno spettacolo quasi spettrale tutto da godere ma che, forse, rende di più in una giornata di sole!

Sala degustazione Diego Pressenda

Cantine da visitare a Monforte d’Alba

Su dieci cartelli che indicano attrazioni a Monforte, otto sono cantine: un vero paradiso!
Noi abbiamo visitato, anche se un po’ fuori paese, la cantina di Diego Pressenda, che è anche un bel resort con SPA e ristorante. Ci ripromettiamo di visitare al più presto anche Conterno Fantino e la celebre cantina dove nasce il Monfortino: Giacomo Conterno.

Da non perdere è il Relais di Diego Pressenda, dove fare una vera full immertion nel vino: visite in cantina, SPA experience, ristorante ed eleganti stanze.

Leggi anche

comuni del Barbaresco

I Comuni del Barbaresco

Crus Barolo: cosa e dove sono

comuni del Barolo

Comuni del Barolo: 11 gioielli da non perdere

SCOPRI ANCHE

Braida

Braida

SCOPRI di piu'

Fontanafredda arrivo

Fontanafredda

SCOPRI di piu'

Contratto esterno

Contratto

SCOPRI di piu'

Contattaci