Il museo all’interno del Castello ha due anime: una focalizzata sulla personalità del Conte Camillo Benso di Cavour e l’altra incentrata sul vino.
Il Museo delle Langhe Grinzane Cavour: storia e vino
Più temi sono trattati durante la visita a questo Museo, anche perchè il Castello di Grinzane Cavour è stato protagonista in molti ambiti.
Le sale dedicate al Cavour
Il primo paino del Museo è dedicato alla vita di Camillo Benso Conte di Cavour. La Sala delle Maschere è la prima che si visita: si tratta di una location che è stata sede di incontri politici molto importanti anche per l’unione d’Italia.
Il Museo Etnografico, poi, offre un’immersione nelle ambientazioni domestiche tra il 600 e il 900 e non manca una stanza dedicata alla vita privata e di Sindaco di Camillo Benso di Cavour: la riproduzione della sua camera da letto, accanto alla fascia di Sindaco e la delibera comunale autografa, sta a testimoniare come la vita privata di questo grande uomo non era mai slegata da quella politica. Un interessante filmato, poi, descrive il Conte per il suo ruolo di imprenditore di vino, cosa che lo portò ad avere un ruolo.
Per finire, una sala è tutta dedicata al Tartufo Bianco di Alba e un’altra alla personalità di Giulia di Barolo.
cantine da visitare
Osservatorio Vino e Salute: la sala dedicata al vino
Da non perdere, all’ultimo piano del Museo, un’intera stanza dedicata al protagonista di queste terre: il vino, nel bene e nel male, con una particolare divagazione sul grande Barolo che, intorno a questo Castello diventò un grande vino.
A volere questa sala è stato l’Osservatorio Vino e Salute che ha, come obiettivo principale, quello di mettere in luce le proprietà del vino e di promuovere un consumo consapevole di questo prodotto.