Cos’è la Via dei Terrazzamenti in provincia di Sondrio
Muretti a secco che riescono a dipingere un enorme vigneto laddove la coltivazione della vite sarebbe impossibile a causa delle grandi pendenze: sono i terrazzamenti della Valtellina e, per scoprirli tutti, basta avventurarsi sull’omonima incantevole via.
Ecco come si configura e come scoprire questo lungo percorso che si snoda sulle Alpi Retiche, ad una quota compresa tra i 300 e i 700 m.
Dove si trovano le Vie dei Terrazzamenti
il percorso lungo settanta chilometri che collega Morbegno a Tirano, la Bassa e la Media Valle, sulla mezza costa retica, che si caratterizza per la presenza dei terrazzamenti vitati e di un patrimonio culturale di grandissimo valore.
cantine da visitare
I vigneti della Valtellina che si incontrano sulla via
Il Nebbiolo è il grande protagonista di queste parti, dove è conosciuto come Chiavennasca. I vini simbolo, invece, sono il Valtellina Superiore DOCG e lo Sforzato DOCG, anche detto Sfurzat. Il vigneto in cui nascono questi vini è suddiviso in sottozone riconosciute: : Maroggia, Sassella, Grumello, Inferno e Valgella. Tutte queste micro aree vitate, che tracciano la strada del vino e dei vigneti della Valtellina sono collegate tra loro della Via dei Terrazzamenti e sono così importanti da essere menzionate dalle etichette delle bottiglie.
Muretti a secco Unesco
In Valtellina esiste la più grande area terrazzata, vitata e non, d’Italia che oggi fa parte del patrimonio immateriale dell’Umanità Unesco, proprio come Langhe, Roero e Monferrato.
La presenza di roccia viva accanto ali filari non funge solo da elemento strutturale, ma cambia sostanzialmente il prodotto di questa terra, aumentando il calore che circonda i grappoli. Ma la via dei Terrazzamenti non è solo un luogo fisico, così ben delineato dalla presenza di questi tipici muretti, ma è un’entità immateriale che racchiude grande storia, tradizione e tipicità
Come organizzare il percorso della Strada del Vino
Anelli, percorsi a tappe e soste pianificate nelle aree migliori. Ecco qualche spunto per organizzare in proprio wine trail sulla Via dei Terrazzamenti.
Tappe e anelli
Il Sentiero dei Terrazzamenti può essere suddiviso in percorsi spezzati, da scegliere in modo alternativo, oppure per dedicarsi ogni giorno ad un tratto diverso. Ecco qualche spunto:
- Morbegno – Berbenno
- Berbenno – Sondrio
- Sondrio – Castionetto
- Castionetto – Tirano

Gli anelli per gli amanti del vino
Gli anelli sono il modo migliore per percorrere la Via dei Terrazzamenti ottimizzando al massimo la scoperta. Per chi ama il vino, poi, questi percorsi sono dei veri e propri focus in vigna dedicati ad ogni sottozona del Valtellina Superiore. Ecco tra cosa scegliere:
- Anello Valgella
- Anello Sassella Rupi del Vino
- Anello Maroggia
- Anello Caldenno
- Anello Grumello
- Anello Inferno
- Anello Valgella
Le aree pic nic e sosta
Sono presenti 40 aree di sosta attrezzate con panchine, portabici e cartelli con informazioni sulle attrazioni da visitare.
Ecco le principali:
- Morbegno Stazione
- S. Giuseppe
- Santa Croce
- Dazio Centro
- Dazio Bosco
- Masino
- Ardenno Stazione
- Gaggio Centro
- Buglio in Monte
- Vallecole
- Ere
- Regoledo
- Santa Maria Assunta
- Berbenno Stazione
- Cà Sembrolo
- Castione Centro
- Bivio per Granda
- Triasso
- Rocce Rosse
- Colombere
- Sondrio Stazione
- Scherini
- Madonnina
- San Fedele
- San Bartolomeo
Come percorrere il Sentiero dei Terrazzamenti
La Via dei Terrazzamenti è un itinerario adatto a tutti e percorribile a piedi o in bici. Va messo in conto qualche saliscendi, e, dunque, può essere consigliabile spezzare il percorso o munirsi di e-bike.
Ecco qualche spunto di scoperta.
La via dei terrazzamenti in bici
Se si dispone di una e-bike, il percorso che va dalla città di Sondrio e si dirige verso le piccole frazioni di Sant’Anna, Triangia e Triasso è uno dei più suggestivi, in quanto conserva un aspetto, anche negli abitati, quasi originale.
Se si preferisce scoprire la via dei Terrazzamenti con una bici tradizionale, il tratto Tirano Ardenno è lungo 67 km, dunque, richiederà 2 giorni almeno.
Trekking facile della Via dei Terrazzamenti: la parte più bella da scoprire a piedi
Il modo migliore per scoprire questo splendido paesaggio è quello di affidarsi solo alle proprie gambe, ma questo, richiederebbe qualche giorno. Dovendo scegliere, uno dei tratti più belli e adatti ad una camminata è quella tra le vigne del Grumello dell’Inferno. 7 km con dislivello di 300 mt che iniziano dal Parcheggio di Montagna al Piano e accompagnano alla scoperta di gioielli in vigna come Il Castel Grumello, la Chiesa di Sant’Antonio Abate (XVII secolo) e la chiesetta di San Rocco (XII secolo).
Via dei terrazzamenti dove dormire
Specie per chi intende scoprire l’intero itinerario a piedi, pianificare i pernottamenti sulla via e, magari in strutture a tema, è essenziale.
A Poggiridenti, il Wine Hotel Retici è il luogo ideale per i wine lover in pellegrinaggio in Valtellina.
Altro posto strategico in cui dormire è l’Hotel Ristorante Combolo a Teglio, mentre Tirano, alla fine del percoroso, l’Hotel Ristorante Gusmeroli è una garanzia